Obesità nei cani e nei gatti: cause, conseguenze e prevenzione

Obesità nei cani e nei gatti: cause, conseguenze e prevenzione


Si definisce obesità un accumulo eccessivo di grasso corporeo, sufficiente a peggiorare la qualità della vita e minare la salute.

L’obesità non è una malattia prettamente umana, ma può sopraggiungere in tutti gli animali domestici.

La causa principale è sicuramente una alimentazione errata, magari associata alla carenza di esercizio fisico. Esistono comunque patologie che predispongono all’obesità, o che la provocano.

In Italia la maggior parte dei gatti (90%) e più della metà dei cani (63%) seguono una alimentazione errata. Questo comporta rischi per la loro salute e il loro benessere.

Cause dell’obesità negli animali

I fattori che favoriscono l’obesità negli animali sono diversi.
Si possono suddividere in due categorie principali.

I fattori endogeni sono quelli che dipendono dal singolo animale; quelli esogeni invece dall’ambiente esterno.

Fattori endogeni sono

  • Età
  • Sesso
  • Stato riproduttivo (sterilizzazione o meno)
  • Predisposizione genetica (del singolo animale o della sua razza)
  • Patologie ormonali (sindrome di Cushing, disfunzioni tiroidee)
  • Lesioni ipotalamiche.

Fattori esogeni sono:

  • Dieta
  • Tipologia e livello dell’esercizio fisico
  • Stile di vita e abitudini del proprietario

Alcune razze canine sono particolarmente predisposte all’obesità. Labrador, Bassotto, King Charles Spaniel, Basset Hound, Cocker Spaniel, Pastore dello Shetland, Beagle, Cairn Terrier sono animali a rischio.

Tra le femmine la diffusione del disturbo aumenta ulteriormente.

Nel gatto invece l’obesità è spesso collegata all’età dell’animale. Il gatto anziano infatti è meno attivo ed il suo metabolismo rallenta, creando una condizione favorevole allo sviluppo del disturbo.

Se tocchiamo i fianchi del gatto le sue costole dovrebbero essere palpabili, anche se non evidenti. Se non riusciamo a sentirle, è ora di correre ai ripari!

Sia per il cane che per il gatto dovremmo poter vedere il restringimento della vita nella loro silhouette quando li guardiamo dall’alto.

Conseguenze dell’obesità

L’obesità può comportare conseguenze anche gravi, che minano seriamente la salute dei nostri animali. Alcune di esse sono:

  • Nel gatto: diabete di tipo 2 e problemi cutanei
  • Carcinoma della vescica nel cane
  • Ipertensione arteriosa
  • Patologie cardiovascolari
  • Problemi respiratori, articolari e locomotori
  • Difficoltà riproduttive
  • Scarsa resistenza fisica
  • Intolleranza alle alte temperature
  • Maggiore percentuale di mortalità postoperatoria in caso di interventi chirurgici

Prevenire l’obesità nei cani e gatti

Alcuni semplici accorgimenti possono aiutare i nostri animali a non incorrere nel rischio dell’obesità.

  • Chiediamo al veterinario informazioni circa la dieta migliore per il nostro amico, secondo la razza, la stazza e le sue esigenze specifiche
  • Diamo all’animale la razione giornaliera suddividendola in più pasti
  • Non diamo agli animali i nostri avanzi, ed evitiamo di nutrirli fuori pasto
  • Le ciotole non devono restare a loro disposizione perennemente piene
  • Diamo modo ai nostri amici di smaltire le calorie facendo adeguato esercizio fisico

Ricordiamoci sempre che la salute di cani e gatti dipende da noi, quindi consultiamo sempre il veterinario prima di cambiare la loro dieta.

Se la dieta non è la causa dell’obesità del nostro animale, sarà cura del veterinario prescrivere le cure necessarie a risolvere la patologia che l’ha causata.