Diciamo la verità: l‘odore del cane non sempre è piacevole, anzi, spesso risulta fastidioso, rovinando in parte il piacere di stare vicino al nostro amico quadrupede. Ma da cosa dipende il cattivo odore che può emanare dai cani? Le cause possibili – e quindi le soluzioni – sono molteplici.

Questo tema lo abbiamo già trattato in un precedente articolo, centrato proprio sul perchè i cani puzzano e come profumare lui e gli ambienti.

Ma riprendiamo sinteticamente i motivi:

Una scarsa igiene in primis, ma anche una alimentazione scorretta ha conseguenze sull’organismo e può provocare accumuli di grasso o batteri decisamente non profumati.

Una cute irritata può provocare maggiore produzione di sebo, così come infezioni fungine. Anche la zona di provenienza del cattivo odore può dirla molto sulle sue cause. Alito cattivo, oppure orecchie maleodoranti, zona perianale, o in genere il pelo: a volte la causa sottostante è un problema di salute a monte, ed è bene consultare il veterinario.

Se invece si escludono problemi di salute, è possibile che sia semplicemente il nostro naso ad essere sensibile. Non sono poche infatti le persone che mal tollerano l’odore emanato dai cani in genere, anche quando si tratta semplicemente dell’odore corporale che anche gli uomini naturalmente hanno. Esistono però alcune razze che emanano poco odore, e che potrebbero conciliare il desiderio di avere un cane per amico con quello di salvaguardare un olfatto particolarmente delicato.

Barboncino

Il Barboncino è noto per la piccola taglia ma anche per il folto e morbido pelo. Il suo manto infatti è di media lunghezza, arricciato, e di colorazione varia ma sempre uniforme. A prima vista si potrebbe pensare che a un simile pelo corrisponda una aumentata difficoltà nel mantenerlo pulito e quindi profumato. Al contrario, il Barboncino è un animale il cui odore è davvero lieve, ed al pelo servono sì attenzioni e toelettatura, ma più per mantenerlo lucido ed evitare nodi che per una questione di profumazione. Simpatico ed intelligente, il Barboncino è inoltre un ottimo animale da compagnia per tutta la famiglia.

Cane d’acqua portoghese

Il Cane d’acqua portoghese ha rischiato di scomparire, finché il suo aspetto ed  il suo buon carattere lo hanno riportato in auge. E’ attualmente diffuso soprattutto negli USA. Il manto è morbido e folto, può essere lungo e ondulato oppure corto e riccio. In entrambi i casi non ha sottopelo, e le zone di inguine e ascelle sono glabre. Intelligente ed energico, è un ottimo animale da famiglia, anche perché gioca volentieri con i bambini. Molto attivo, ha bisogno di molto movimento ed è perfetto per un padrone attivo e sportivo, con il quale condividerà allegramente ogni attività all’aria aperta.

Maltese

Di taglia piccola, il Maltese arriva a pesare intorno ai 5 kg. Il suo manto è bianco candido, e se non viene accorciato arriva fino al suolo. Come per il Barboncino, il pelo del Maltese richiede cure volte al suo mantenimento estetico, ma non presenta problemi di cattivo odore. Adatto alla vita d’appartamento, il Maltese è in grado di convivere con altri animali, e si dimostra affettuoso con tutti i membri della famiglia. Soffre la solitudine, ed è meglio non lasciarlo a lungo solo in casa.

Dalmata

Il Dalmata è famoso per il suo desiderio di pulizia. Il pelo, corto e duro, cade abbondantemente, e seppur non si nota moltissimo, tende a rimanere infilzato in coperte, divani e tappeti. Questo cane ama essere spazzolato, e tollera male la sporcizia, perciò difficilmente si rotolerà nell’erba o nel fango. Oltre alla sua tendenza a mantenersi lindo e pulito, emana naturalmente pochissimo odore. Queste due caratteristiche ne fanno un compagno perfetto per mal sopporta l’odore dei cani ma non vuole privarsi di un amico a quattro zampe.

Boston Terrier

Piccolo, robusto, simpaticamente tarchiatello, il Boston Terrier è molto diffuso negli USA come animale da compagnia. Allegro, socievole e molto attivo, spende volentieri le sue energie giocando con i bambini. Si lega molto al suo padrone, verso il quale potrebbe mostrarsi geloso, soprattutto se ad avvicinarglisi è un altro animale. Il suo pelo è corto e lucido, e tendenzialmente ne perde poco. Ciò lo aiuta a mantenere naturalmente un buon livello di igiene, e difficilmente il suo odore diventa fastidioso per l’uomo.

Whippet

Originario dell’Inghilterra settentrionale, il Whippet era un tempo noto come “il levriero dei poveri“. Agile e veloce, gran corridore, ha il tipico aspetto del levriero, ma al contempo risulta affettuoso e tenero, addirittura in grado di vivere in appartamento, purché gli sia garantito un po’ di moto quotidiano all’aperto. Il suo pelo è particolarmente fine, anche se piuttosto folto, ed è molto corto. La sua cute è piuttosto sottile, e le ghiandole sebacee producono poche secrezioni, facendo a buon diritto entrare questo animale nella classifica dei cani meno odorosi.

Samoiedo

Maestoso ed intrigante, il Samoiedo è un cane di taglia media, che il pelo abbondante e vaporoso fa sembrare ancora più grande. Il manto è folto, spesso, di colore bianco o bianco panna, ed ha la caratteristica di avere un odore neutro. Chiaramente data la conformazione del manto non è possibile pensare che rimanga pulito da solo, ma con le dovute attenzioni si potrà avere in casa un animale pelosissimo e non puzzolente. E’ infatti sufficiente spazzolare regolarmente il manto, curandosi di eliminare i residui di erba o sporcizia dopo ogni passeggiata, ed esso risulterà relativamente inodore senza bisogno di bagni, profumazione o saponature extra.

Dobermann

Come tutte le razze a pelo corto e duro, il Dobermann tende difficilmente a puzzare. Di taglia grande, imponente e muscoloso, può incutere timore in chi non lo conosce. In effetti il Dobermann ha bisogno di un proprietario in grado di educarlo fermamente e di imporre la propria autorità con decisione, ma di per sé non è un animale aggressivo. E’ infatti un cane che, una volta stabilita la leadership, obbedisce di buon grado al proprietario, al quale sarà sempre fedele. Ciò significa che, in mani sbagliate o troppo inesperte, può diventare pericoloso. Il suo manto non richiede cure particolari, e gode generalmente di buona salute.

Border Collie

Il Border Collie è un cane particolarmente intelligente e propenso all’apprendere. Semplice da addestrare, si presta di buon grado ad imparare comandi e nuovi giochi insieme al suo padrone. Affettuoso e giocherellone, è un ottimo compagno per tutti i membri della famiglia. Il suo pelo può essere sia corto che mediamente lungo, con una particolare abbondanza sulla coda ed intorno al collo, a mò di criniera. Anche se va spazzolato regolarmente, soprattutto durante la muta, il pelo del Collie non emana cattivo odore, ed è pertanto adatto ai proprietari con naso sensibile.

Basenji

Il Basenjii è un cane da caccia, originario dell‘Africa. Testimonianze della sua esistenza risalgono a secoli fa, addirittura su alcuni manufatti egizi sono raffigurati animali che gli somigliano molto. Si tratta di un cane più unico che raro, per alcuni aspetti addirittura simile al gatto. Il Basenjii infatti è molto pulito, e cerca di provvedere da sé alla toeletta. Inoltre non abbaia, ed è noto per non emanare alcun cattivo odore. E’ soggetto allo sviluppo di una rara patologia renale (Sindrome di Fanconi), e la sua salute in questo senso va perciò attentamente monitorata.