Cani e caldo estivo: come rinfrescare il cane accaldato

Cani e caldo estivo: come rinfrescare il cane accaldato


Caldo e umidità tipici della stagione estiva fanno soffrire non solo noi, ma anche e soprattutto il nostro cane.

E’ importante tener presenti alcune semplici regole perché il solleone non si trasformi in nemico del cane, e l’animale non cada vittima di colpi di calore.

Innanzitutto dobbiamo prestare particolare attenzione all’acqua: deve essere sempre fresca e va quindi cambiata ogni giorno, più volte al giorno.

In media il cane non beve più di 100ml/kg di acqua, anche se la quantità varia a seconda del clima, dell’attività fisica compiuta e dal tipo di alimentazione dell’animale.

Se comunque notiamo che il cane beve molto più del solito, prestiamo attenzione, perché potrebbe essere un segnale di complicazioni a livello renale o pancreatico.

Colpo di calore nel cane

Il colpo di calore si ha quando la temperatura corporea aumenta a causa di condizioni climatiche disagevoli (calde e umide) sia nell’ambiente interno che esterno. Il caso più frequente è quello degli animali chiusi in auto: la temperatura infatti può salire notevolmente anche se i finestrini sono aperti e la vettura parcheggiata all’ombra.

Gli animali più a rischio sono i cuccioli e gli anziani, quelli con pelo lungo o medio, soprattutto se di colore scuro, o i soggetti con conformazione del muso schiacciata. Altri fattori di rischio sono un recente pasto abbondante o esagerato esercizio fisico. I sintomi del colpo di calore possono essere: affanno nel respiro, agitazione, febbre (nel cane sopra ai 39°C), congestione delle mucose che può trasformarsi in cianosi.

Cosa fare in caso di colpo di calore?

La prima cosa da fare in caso di colpo di calore è contattare il veterinario. E’ utile abbassare la temperatura dell’animale con acqua non ghiacciata, soprattutto nella zona di ascelle, inguine, cosce.

Cerchiamo di farlo bere, ma non troppo in fretta per evitare che vomiti. E’ importante agire tempestivamente per scongiurare il pericolo di shock termico.

E’ possibile prevenire i colpi di calore con semplici accorgimenti:

  • Non passeggiare nelle ore centrali della giornata, ma preferire il mattino e la sera, quando le temperature sono più miti. Portare sempre con sé dell’acqua per il cane.
  • Non chiudere mai il cane in ambienti piccoli e poco ventilati, soprattutto le auto.
  • Non lasciare gli animali legati in luoghi senza zone ombreggiate.
  • Lasciar riposare il cane più del solito, possibilmente in un ambiente fresco.
  • Non forzare l’animale a mangiare se non ne ha voglia: è normale che con il caldo l’appetito cali.
  • Se portiamo il cane in vacanza con noi, preventiviamo numerose soste. Evitiamo di portare l’animale in spiaggia con noi in mancanza di ventilazione e di zone d’ombra.
  • Se non necessario per motivi di salute, evitiamo di tosare l’animale in estate. Così facendo infatti togliamo al cane il naturale isolante termico che lo protegge dagli sbalzi di temperatura, sia dal caldo che dal freddo.

Cani brachicefali

Questi accorgimenti sono di vitale importanza se si possiede un cane brachicefalo. I cani brachicefali sono quegli esemplari appartenenti a razze che hanno la testa corta e il muso schiacciato. La conformazione anomala del loro cranio gli causa problemi respiratori, che si accentuano con le temperature elevate. Le razze che presentano queste caratteristiche sono: Carlino, Bulldog Francese, Bulldog Inglese, Shih Tzu, Shar Pei, Boxer, Boston Terrier, Pechinese.