Fare il primo bagno al cane: consigli utili

Fare il primo bagno al cane: consigli utili


Quello del primo bagno per il cucciolo è un momento molto importante: non devi sbagliare approccio perché altrimenti rischi di avere vicino a te per tutta la vita un quattro zampe che puzzerà, avrà il pelo opaco, forfora, croste, e la tua casa sarà permanentemente piena di peli…ovunque! I cani non si laverebbero mai, certo, per loro è importante avere un odore personale sul corpo. Noi invece a tutti i costi vogliamo portarglielo via (dormono sul letto!) con bagni profumati o shampoo a secco.

Di solito cosa fa Fido appena uscito dal toelettatore? Ma certo, si struscia subito su lampioni della luce, cordoli della strada, muretti, oppure si rotola per terra. Comunque se proprio vuoi fare il bagno al tuo cane, per non traumatizzarlo con l’acqua, dovresti mostrarti a lui mentre sei nella vasca e ti stai lavando gratificato e sereno, magari fischiettando una canzone che può piacergli.

Devi metterti nell’ottica che il tuo amico a quattro zampe, come un bambino, impara tutto per imitazione. Quindi, cerca di mimare nel migliore dei modi ciò che poi dovrà fare lui. Perciò lavati con tranquillità, mostrando un gran piacere mentre lo fai; cerca di produrre molta schiuma e gioca con le bolle di sapone. Realizza forme di animali e oggetti che lo tentano (tipo calze, scarpe, ciabatte, mutande) che possano stimolare in lui un’attrazione fatale.

Stupiscilo, colloca nella vasca i suoi giochi preferiti; intrattieni con loro una sorta di caccia al tesoro o una gara di tuffi, tienilo sul filo del rasoio fino a quando non ce la farà più e si lancerà spontanemente nella vasca insieme a te facendo un bel salto carpiato che inonderà tutta la stanza.

Benissimo! Ora è il momento di lasciare spazio al gioco e alla fantasia. Lascia che sia lui a pilotarti; non preoccuparti se il tuo bagno sta diventando una piscina, se la sua coda come un’elica impazzita schizzerà acqua sul soffitto e in ogni minimo anfratto, smettila di pensare che poi dovrai asciugare tutto. Quello che stai facendo è un investimento sull’autostima di Fido.

Ti rendi conto che lui non avrà mai più paura di essere lavato e il suo rapporto con l’acqua sarà per sempre idilliaco? Capisci? Ora dovresti mimare su di te quello che poi farai a lui e cioè applicati lo shampoo con l’aiuto di una spugna su tutto il corpo, ripeti questa operazione più volte giocando con lui prima di risciacquarti.

Prenditi tutto il tempo necessario. Ovviamente per questo suo primo “battesimo” del bagno dovrai utilizzare uno shampoo adatto a Fido, al suo ph, al suo pelo, al suo film lipidico cutaneo. Non ti tormentare al pensiero che forse, dopo, sarai tu a grattarti per un po’ o che la forfora (l’hai mai avuta?) ti farà compagnia per settimane. Devi essere orgoglioso e fiero di te e Fido lo capirà guardandoti e leccandoti con tenerezza mentre insieme vi asciugherete amorevolmente sotto il tuo accappatoio immacolato.

Quanti bagni fargli e come?

La razza, lo stato di salute, la lunghezza del pelo e le esigenze (per esempio, cane da esposizione, o che ha l’abitudine di rotolarsi, ogni volta che esce, nella terra) del tuo cane condizionano la frequenza dei bagni. In linea di massima due-tre bagni all’anno (primavera, estate, autunno) sono sufficienti a mantenere il mantello di Fido in buono stato.

Sarebbe meglio attendere che lui abbia concluso il piano vaccinale per il primo, ed utilizzare sempre uno shampoo apposito. Chiedi consiglio al tuo veterinario di fiducia sui prodotti migliori, anche perché il ph della sua pelle è diverso dal nostro.

Il bagnetto deve ovviamente essere qualcosa di divertente, rilassante, un piacere, sia che lo lavi in casa sia che lo porti dal toelettatore. Prima del bagno dovresti rimuovere lo sporco più visibile con un pettine. Indossa un grembiule, sistema un tappetino antiscivolo sul fondo della vasca (o tinozza) e metti il tuo beniamino dentro quando è ancora vuota, mentre l’acqua tiepida la riempie, gioca un po’ con lui bagnandolo dolcemente.

L’acqua dovrebbe arrivargli fino alle ginocchia. Se al suo primo contatto il tuo amico peloso manifesta paura e si ribella, allora è meglio riprovare in un secondo momento, inumidendo di volta in volta un pezzettino in più del suo corpo. Lascialo abituare per qualche istante, quindi inizia a bagnarlo dolcemente sul dorso e poi sul resto del corpo. Insaponalo bene, evitando gli occhi e la bocca. Vuota la vasca, se possibile, e risciacqualo con acqua tiepida usando o una brocca o il getto della doccia tenuto al minimo per non spaventarlo.

A bagno concluso asciugalo con uno o più aciugamani o il phon (il suo rumore potrebbe spaventarlo, ma se tu lo hai già abituato in precendenza lui lo accetterà). Spazzola di nuovo il tuo amico per evitare nodi.

Controlla le sue orecchie, se sono bagnate utilizza del cotone per assorbirne l’acqua. Se, nonostante l’impegno e la pazienza, il tuo amico a quattro zampe non ne vuole proprio sapere di essere lavato, puoi correre ai ripari utilizzando le comode salviette per cani che si trovano in commercio.