La fisionomia conferma in tutto e per tutto la sua appartenenza al gruppo degli spitz. È un cane dal dorso forte e dritto. Il collo è fermo e potente, il rene ben sviluppato. Il muso presenta uno stop marcato, il tartufo è nero. Gli occhi sono marrone scuro e le orecchie, dritte, sono quasi larghe quanto alte. La coda è inserita in alto e arricciata sul dorso.

Il pelo è di media lunghezza, ruvido e fitto, così come denso ma morbido è il sottopelo. Il colore è grigio, più scuro nella maschera del muso e sulle orecchie, mentre si schiarisce su petto, zampe, ventre e nell’attaccatura della coda. Il sottopelo invece è di un grigio uniforme.

È un cane da lavoro, coraggioso e resistente: attualmente in Norvegia è ancora impiegato per la caccia grossa. La sua fedeltà e il grande attaccamento al padrone ne fanno un buon cane da compagnia. Giocoso e vivace, sa essere talvolta testardo e indipendente. È un animale che mostra le proprie emozioni, anche quelle meno positive, come la delusione o l’amarezza: per il padrone diventa un vero e proprio libro aperto.

Possono prendere peso rapidamente: non bisognerà mai eccedere con l’alimentazione.

Deve essere spazzolato con regolarità per via del folto sottopelo. Può soffrire di displasia dell’anca, ma nel complesso è una razza con pochi problemi di salute.

È un cane che soffre molto il caldo, poco adatto alle nostre città. Va d’accordo coi bambini e anche con altri animali, se abituato alla convivenza con essi sin da piccolo. Ottimo guardiano, è consigliato per chi vive in montagna o in climi freddi.