Cane da pastore di Piccardia

Nome ufficiale

Pastore di Piccardia, Berger Picard, Berger de Picardie, Picardy Shepherd

Introduzione / Storia / Curiosità

Questo cane da pastore ha origini davvero remote: se alcuni parlano di una sua introduzione in Francia nel IX secolo, altri invece sostengono che questo bovaro accompagnasse le popolazioni celtiche già da molto tempo addietro.

Stanziata nelle fattorie del nord della Francia, come accadde anche per altri cani da pastore questa razza venne letteralmente decimata all’epoca delle guerre mondiali. In seguito, grazie alla ripresa economica e al lavoro di allevatori appassionati, il Pastore di Piccardia tornò a diffondersi seppur limitatamente alla Francia.

Nel 2004, l’ENCI ha registrato i primi esemplari in Italia. Oggi questa particolare tipologia di cane sta conoscendo un grandissimo successo soprattutto oltreoceano, grazie a un film del 2005 che lo vede protagonista: Because of Winn-Dixie, in Italia distribuito come Il mio amico a quattro zampe. Per girare questa pellicola si è cercato un cane che avesse un aspetto cordiale e un po’ trasandato così che somigliasse a quello ritratto da Kate DiCamillo, autore del libro che ha ispirato il film. La scelta è caduta sul Pastore di Piccardia, fino ad allora praticamente sconosciuto negli Stati Uniti. Il successo fu tale che l’anno successivo venne istituita la prima associazione americana dedicata alla razza, e oggi si contano oltre quattrocento esemplari tra Stati Uniti e Canada.

Caratteristiche

  • Dimensione / Taglia: Media
  • Da guardia: Si
  • Da caccia: No
  • Addestrabile: Facile
  • Ipoallergenico: Si

Valutazione

  • Adatto ai bambini:
  • D'accordo con gatti:
  • D'accordo con cani:
  • Intelligenza:
  • Adatto appartamento:

Valori

  • Lunghezza vita: da 12 a 13 anni
  • Peso maschio: da 23 a 32 Kg
  • Peso femmina: da 32 a 32 Kg
  • Altezza maschio: da 60 a 60 cm
  • Altezza femmina: da 55 a 60 cm

Aspetto / Fisico del cane Cane da pastore di Piccardia

Rustico ma comunque aggraziato, ha la testa massiccia dalla fronte appena convessa. Il muso, lungo ma non appuntito, si assottiglia in un tartufo dalle narici ben definite, sempre nero. Gli occhi, scuri, sono ovali mentre le orecchie sono erette, con la punta leggermente arrotondata. Il collo è muscoloso, il dorso è dritto e la coda a riposo accenna una curvatura in cima.

Mantello / Colore

Il pelo è abbastanza lungo, duro, più folto sulle sopracciglia e presente anche sulla coda, con sottopelo compatto. I colori previsti dallo standard sono fondamentalmente fulvo e grigio, variabili nella gradazione. Nel petto e sulle zampe può presentarsi una leggera sfumatura bianca.

Carattere della razza Cane da pastore di Piccardia

Equilibrato e obbediente, questo cane si mostra però abbastanza riservato nei confronti degli estranei a meno che non sia abituato alla socialità sin da piccolo. È un bovaro quindi ama lo sforzo fisico (nuoto compreso) e adora il lavoro e la responsabilità. È naturalmente protettivo: ottimo guardiano, sarà dolce e premuroso coi bambini. Forse perché abituato a passare giorno e notte in compagnia del pastore, soffre molto la solitudine e la lontananza del padrone.

Alimentazione

È il cane incontentabile per antonomasia e non è sempre facile fargli apprezzare ciò che avete preparato per lui.

Cure per il cane Cane da pastore di Piccardia

Il pelo non va spazzolato eccessivamente, per far sì che non perda il suo look un po’ spettinato. Non necessita di bagni frequenti: rispetto ad altre razze l’odore del pelo è meno pungente. Fondamentale per lui è l’attività fisica: deve sfogarsi e mantenersi attivo per non intristire.

Adatto / consigliato a

Gran lavoratore e amante dell’esercizio fisico, la vicinanza del padrone è per lui altrettanto fondamentale: si adatta alla vita in appartamento se fatto adeguatamente sgambare. Bravissimo cane da compagnia, sa essere tranquillo e sereno in casa. Ideale per l’agility dog, il flyball e in generale le attività sportive.