Cane Pražský krysařík

Nome ufficiale

Prague Ratter

Introduzione / Storia / Curiosità

Grazie alla sua capacità di catturare i topi, il progenitore di questo piccolo cane conobbe una notevole diffusione già in epoca medievale nella regione di origine, corrispondente circa all’attuale Repubblica Ceca. Il suo aspetto accattivante e le piccole dimensioni lo hanno reso il compagno prediletto da molti nobili già agli arbori dell’anno Mille, tra i quali figura addirittura il sovrano di Polonia Boleslào II il Generoso.

La sua presenza da allora si mantenne costante nell’aristocrazia del centro Europa, così come dimostrato da una piastrella del Settecento rinvenuta nel Palazzo Lobkowicz, all’interno del complesso del Castello di Praga.

Nell’Ottocento vi fu un calo di popolarità a favore di altri piccoli cani, come lo Zwergpinscher. Negli anni Ottanta del secolo scorso però degli allevatori appassionati si sono impegnati per rimpinguare la popolazione del piccolo ratter di Praga e oggi, grazie al loro lavoro, sta conoscendo un certo successo anche al di fuori del paese di origine.

Come dimensioni potrebbe far concorrenza al Chihuahua, il cane più piccolo riconosciuto dai principali club, ma questa razza non ha ancora ottenuto uno standard ufficiale da nessuna delle associazioni internazionali più importanti.

Caratteristiche

  • Dimensione / Taglia: Piccola
  • Da guardia: No
  • Da caccia: No
  • Addestrabile: Facile
  • Ipoallergenico: Si

Valutazione

  • Adatto ai bambini:
  • D'accordo con gatti:
  • D'accordo con cani:
  • Intelligenza:
  • Adatto appartamento:

Valori

  • Lunghezza vita: da 12 a 14 anni
  • Peso maschio: da 1.5 a 3 Kg
  • Peso femmina: da 3 a 3 Kg
  • Altezza maschio: da 20 a 20 cm
  • Altezza femmina: da 20 a 23 cm

Aspetto / Fisico del cane Pražský krysařík

Piccolo e attivo, ha un torace largo ma non troppo profondo. Il corpo è magro e il collo è lungo, stretto. Il muso è appuntito, quasi volpino, il cranio invece è arrotondato. Il tartufo, scuro, è in linea col colore del mantello. Gli occhi sono tondi e distanti tra loro, di media grandezza e di colore scuro. Le orecchie sono triangolari e preferibilmente dritte, anche se talvolta sono semierette.

Mantello / Colore

Il pelo è corto e ben aderente. Le colorazioni sono nero, marrone, rosso più o meno dorato e merle, sempre con focature preferibilmente scure. Queste sono su sopracciglia, guance, gola, piedi, zampe e nella zona perianale.

Carattere della razza Pražský krysařík

Sono cani attivi e affettuosi. Il legame che lo unisce al proprietario e a quello che lui ritiene essere il suo branco è indissolubile. Nient’affatto pigro, gli piace giocare coi bambini e ha un fiuto eccezionale. Ha un grande coraggio e una fortissima personalità che va formata con un certo polso: purtroppo molti proprietari, per via della piccola mole, sono divertiti dai loro atteggiamenti prepotenti e talvolta aggressivi. Una tale indulgenza da parte del padrone però può portare il cane a considerarsi il capobranco, rendendolo testardo e disubbidiente.

Alimentazione

Nessuna indicazione particolare sull'alimentazione del cane Pražský krysařík.

Cure per il cane Pražský krysařík

Il mantello richiede pochissime cure.
Le ossa sono fragili e soprattutto quelle delle zampe possono incorrere facilmente in lesioni anche gravi.

Adatto / consigliato a

È un cane adatto a tutti, simpatico e pieno di carattere. Le dimensioni però non devono ingannare: le sue energie richiedono spazi non troppo angusti e almeno una passeggiata al giorno. Una buona formazione lo aiuterà a comprendere chi è il capobranco: una volta che vi avrà riconosciuti come tali, imparerà di buon grado giochi e piccoli compiti, diventando di fatto facilmente addestrabile.