Quali sono le razze di cani moderne?

Quali sono le razze di cani moderne?


Il cane occupa da sempre un posto speciale al fianco degli esseri umani. Da millenni infatti uomini e cani condividono spazi e tempi di vita, spesso le fatiche della caccia o della pastorizia.

A seconda delle necessità l’uomo ha selezionato nel corso del tempo l’animale più adatto a lui, puntando sulle caratteristiche fisiche o caratteriali di cui più aveva bisogno.

Negli ultimi secoli si è accentuato anche il gusto per l’estetica del cane, portando alla selezione e creazione di razze i cui esemplari acquistano valore a seconda della loro bellezza, giudicata secondo standard precisi. Il lavoro di selezione dell’uomo continua tutt’oggi, e non sono poche le razze canine create di recente.

Tra di esse alcune non sono ancora state riconosciute dalla FCI, o perché davvero molto recenti, oppure perché ancora in via di perfezionamento. Vediamo cinque delle razze canine più nuove, conosciute o meno dal grande pubblico.

Cockapoo

Chiamato anche Spoodle, è il simpatico frutto dell’incrocio tra il barboncino ed il cocker. Di taglia medio – piccola, non ha ancora uno standard preciso e non è riconosciuto da nessuna associazione, però è particolarmente apprezzato negli USA ed in Australia. Il buon carattere, la facilità nell’addestramento, la socievolezza, lo rendono un perfetto animale da compagnia. Ulteriore vantaggio: la scarsa perdita di pelo ereditata dal barboncino.

Lagotto Romagnolo

La selezione di questa precisa varietà di Lagotto è iniziata solamente negli anni ’70 del 1900, con il tentativo di riportare quello che era utilizzato ormai come cane da tartufo alle antiche caratteristiche di cane d’acqua. Il lagotto romagnolo è stato approvato dalla FCI nel 1995.

Dogo Argentino

Il medico A. N. Martìnez iniziò a lavorare sul dogo argentino negli anni ’20 del 1900. Due decenni più tardi la razza era come oggi la conosciamo. Spesso considerato un animale altamente pericoloso, in alcuni stati è proibito possederne uno. Forti e muscolosi, ottimi cani da guardia, sono in realtà affettuosi e leali con il padrone che sappia prendersi cura di loro con la giusta fermezza.

Lupo Cecoslovacco

Nato negli anni ’50 dall’incrocio tra un lupo selvatico ed un cane da pastore tedesco, l’obiettivo del colonnello che tentò l’esperimento era ottenere un animale di buon carattere ma con una resistenza fisica tale da poter essere impiegato dall’esercito. Delle caratteristiche del lupo gli rimane tutt’ora la fedeltà al branco (di cui il padrone è visto come capo), oltre alla forza ed alla resistenza fisica. Fedelissimo al padrone, è un cane coraggioso e protettivo nei confronti della sua famiglia.

Drever

Frutto probabilmente di un incrocio tra segugi europei e cani simili autocnoni della Svezia, il Drever è tutt’ora diffuso nelle regioni scandinave. Utilizzato soprattutto come cane da caccia, è coraggioso e perfetto con le sue zampe tozze per i terreni nordici. Se socializzato ed adeguatamente addestrato, può essere anche un ottimo animale da compagnia.

Scopri anche quali sono le 10 razze di cani più antiche del mondo.