Portare il cane a passeggio: quando, dove e in che modo

Portare il cane a passeggio: quando, dove e in che modo


Uscire a passeggio con il proprio cane è un momento di relax e benessere sia per l’animale che per il padrone.

E’ infatti fondamentale per il cane stare all’aria aperta, fare esercizio fisico e, per quelli che vivono in casa, è il momento per espletare i bisogni fisiologici.

Si tratta inoltre di ottime occasioni per giocare insieme, rafforzare il legame tra di voi e, perché no, fare un po’ di esercizio a nostra volta.

Ecco alcuni consigli utili per rendere le passeggiate piacevoli e fruttuose.

Cosa portare con sé al guinzaglio

Quando si esce con il proprio cane, è fondamentale rispettare le regole. Il cane deve essere portato al guinzaglio in tutte le zone dove non è specificato il contrario (es: le apposite aree cani).

A seconda della taglia e del carattere del nostro animale, è possibile scegliere tra una grande varietà di collari o pettorine, e di guinzagli con lunghezza e funzioni differenti. In linea di massima, se le condizioni lo permettono, un guinzaglio estensibile è sempre una buona soluzione, perché permette all’animale una certa libertà di movimento, pur mantenendo sempre il controllo nelle mani del padrone.

Per legge, la lunghezza massima del guinzaglio deve essere di 1,5 m. Per legge poi è necessario avere sempre con sé la museruola, anche se farla indossare al cane non è d’obbligo se non in caso di pericolo. E’ bene poi avere sempre con sé l’occorrente per raccogliere i bisogni del nostro amico (paletta e sacchettini), e dell’acqua, soprattutto nei mesi caldi. Altrettanto buona è l’idea di portare con sé un piccolo gioco o qualche croccantino, da usare come premio.

Quanto uscire e dove andare

Non esiste una regola precisa per gli orari, la durata o la modalità migliore per passeggiare. Queste cose infatti variano enormemente secondo l’età, la razza, il carattere del cane, ed ovviamente anche secondo gli impegni e gli orari del padrone. Generalmente le uscite “di routine” sono tre: mattino, pomeriggio e sera.

  • Mattino. L’uscita mattutina è importante perché permette al cane di scaricarsi dopo la notte in casa. Pur essendo una passeggiata relativamente breve, è fondamentale per.. il buon inizio della giornata!
  • Pomeriggio. Pre o post pranzo, spesso è in questa occasione che il cane espleta i suoi bisogni. La distanza tra l’ora del pasto e quella della passeggiata dipende da diversi fattori, tra cui la velocità di digestione del cane. Nei mesi caldi è meglio posticipare leggermente l’orario abituale, in modo da non uscire nelle ore più calde e limitare il rischio di colpi di calore.
  • Sera. Spesso si tratta della passeggiata più lunga, che dovrebbe concludere la giornata rilassando sia il cane che il padrone. Attenzione però: se si è entrambi stanchi dopo una lunga giornata di lavoro, è possibile che lo stress non permetta a nessuno dei due di godersela appieno.

A seconda di dove viviamo, e delle possibilità che abbiamo intorno, le mete delle passeggiate possono essere le più disparate. Si può fare un giro del quartiere, o  recarsi al parco o in aperta campagna, o ancora nelle apposite aree cani. Indipendentemente dalle nostre preferenze, sarebbe bene riuscire almeno una volta al giorno a recarsi in zone dove è possibile lasciare completamente libero l’animale. Questo permetterà a lui di sfogare appieno le sue energie, e ad entrambi di divertirvi e rilassarvi.

Come camminare

Una buona educazione del nostro cane prevede l’obbedienza a segnali quali fermo, vai, seduto ecc. Se stiamo lavorando al suo addestramento, continuiamo a farlo sia in casa che durante le uscite, in modo che si abitui da subito a concentrarsi sugli ordini del padrone indipendentemente dai rumori e dalla confusione che lo circonda (traffico, altre persone, ecc).

Non è vero che il cane non deve camminare davanti a noi, così come assolutamente è controindicato tirare in direzione opposta l’animale che tira il guinzaglio.

Se il cane è ben educato, e sa rispondere prontamente quando chiamato, si può tranquillamente lasciarlo andare leggermente avanti. La sua curiosità ed il desiderio di esplorare infatti possono essere due semplici e naturali ragioni per cui, impazientemente, cammina un po’ avanti a noi anziché al nostro fianco. Se il cane tira continuamente il guinzaglio la soluzione non sarà certo applicare tensione in direzione opposta (anzi, così facendo rischiamo di fargli del male oltre che provocargli stress), bensì quella di lavorare ulteriormente sulla sua obbedienza.

Nelle zone in cui è possibile lasciare liberi gli animali, controlliamo sempre che il cane non sia troppo eccitato prima di lasciarlo andare. Manteniamo sempre il contatto visivo, e se si allontana troppo richiamiamolo prontamente. Approfittiamo della libertà di movimento che permette l’assenza del guinzaglio per giocare insieme: il rapporto ne risentirà positivamente!

Consigli utili

  • Permettete al vostro animale di annusare, anche le cose o gli oggetti che ci sembrano poco piacevoli. Annusare infatti è il modo migliore per lui di conoscere il mondo che lo circonda: che si tratti della solita strada o di un posto nuovo, è solo annusandolo a lungo che il cane soddisferà la sua curiosità e raccoglierà informazioni sul luogo in cui si trova. Abbiate pazienza quando si ferma a esplorare: fa parte del suo istinto! Questo ci ricorda anche l’importanza delle vaccinazioni: se il cane è propriamente protetto dalle più comuni malattie, infatti, non c’è ragione di temere nulla anche quando si ferma ad annusare vicino al pattume o le tracce del passaggio di altri cani.
  • Permettete al cane di socializzare. Prima di farlo assicuratevi che non si avvicini a cani di dimensioni troppo diverse dalle sue, o ad animali particolarmente nervosi, eccitati o rumorosi. Una socializzazione costante e corretta sarà un’ottima palestra comportamentale per il vostro animale, che ha assolutamente bisogno di contatto con i suoi simili.
  • Informatevi sulle regole per il trasporto degli animali sui mezzi pubblici nella zona in cui vivete: nella maggior parte dei casi, con le dovute attenzioni, è possibile muoversi con il cane a bordo!
  • Camminate in modo tranquillo, non urlate, non agitatevi: trasmetterete così anche al vostro amico il senso di relax che la passeggiata dovrebbe regalare ad entrambi!