Odori che danno fastidio al gatto: gli aromi che odia
Il gatto è un animale dall’olfatto molto sviluppato. Questa caratteristica, unita alla sua raffinatezza, fa del micio un animale particolarmente sensibile agli odori.
Ci sono infatti diverse fragranze che per noi umani risultano piacevoli, o per lo meno non sgradevoli, che il gatto invece odia con tutte le sue forze. Ecco un breve elenco di odori che il nostro micio troverà davvero repellenti!
Agrumi
Ebbene sì: il profumo di limoni, arance, mandarini, che spesso noi umani gradiamo moltissimo, è uno dei più odiati dai nostri amici gatti. Molte persone hanno l’abitudine in inverno di far seccare sui termosifoni le bucce dei mandarini, affinché un blando aroma agrumato si diffonda nella stanza. Sappiate che Micio vi odierà a morte per questo gesto!
Banane
Le banane sono probabilmente tra i frutti più diffusi nelle nostre case. Presenti in tutte le stagioni, sono in genere gradite a grandi e piccoli. Ed il gatto? Il gatto non le sopporta! Mangiare la banana provoca al micio grossi disturbi intestinali, e forse è questo il motivo che lo porta istintivamente a tenersene alla larga appena sente il suo odore.
Aceto
L’aceto, soprattutto quello bianco, è un prodotto dalle mille utilità. Non solo si può utilizzare in cucina, ma è ottimo anche come detergente naturale, per eliminare il calcare, o nella lavatrice utilizzato in vece dell’ammorbidente. Il suo odore acre e pungente però risulta davvero molesto per il raffinatissimo gatto. Se si utilizza una soluzione di aceto su cuscini, tappeti o divani dai quali si vuole tener lontano il gatto, il successo è garantito!
Pepe, peperoncino e spezie in genere
Il profumo delle spezie fa venire l’acquolina a molti di noi. Richiama infatti il gusto di cibi saporiti e gustosi. Essendo però odori in genere piuttosto forti, per il gatto risulteranno fastidiosi, dato che tenderà a catalogarli come tossici. Se viviamo con un gatto in uno spazio ristretto quindi, ricordiamoci di areare adeguatamente la cucina quando utilizziamo le spezie, o Micio resterà alla larga per un bel po’!
Eucalipto e lavanda
Utilizzati spesso nelle preparazioni per deodorare gli ambienti domestici, oppure in detersivi e saponi, eucalipto e lavanda sono tra le piante più odiate dai gatti. Evitiamo quindi di sceglierle come profumatori per ambienti, se non vogliamo che il nostro amico peloso si senta a disagio in casa.
Pesce non fresco
Ebbene sì: pur essendo ghiotto di pesce (o forse proprio per questo), se l’odore lascia il minimo dubbio sulla sua freschezza, il gatto lo odierà. E’ quindi del tutto inutile dare a Micio gli avanzi di un pesce che preferiamo evitare di mangiare noi: al solo sentore di “vecchio” si guarderà bene dal mangiarlo.
Lettiera sporca
Come è facilmente intuibile, l’odore della lettiera non pulita non piace proprio a nessuno. D’altronde, nemmeno noi gradiamo utilizzare una toilette sporca, giusto? Non impigriamoci quindi, e ricordiamo che l’igiene della lettiera è importante soprattutto per la salute, oltre che per la gradevolezza. E’ inutile utilizzare sabbiette profumate pensando che il loro aroma coprirà quello dei bisogni: la lettiera va pulita e cambiata regolarmente, indipendentemente dalla sua composizione!
Gatti sconosciuti
L’odore degli altri felini è pressoché impossibile da percepire per noi umani. Il nostro gatto invece li sente eccome, anche a distanze relativamente elevate! Trattandosi di potenziali rivali, è abbastanza naturale che il loro odore gli susciti diffidenza e tutto l’opposto del piacere! Anche quando portiamo a casa un nuovo micio, l’odore costituisce uno degli scogli più grandi da superare per il primo gatto. Ci vorrà tempo infatti perché si abitui, arrivando a riconoscere l’odore del nuovo arrivato come amichevole e non come una vera e propria puzza insopportabile.