La Follicolite del cane: cause, sintomi, cura e prevenzione

La Follicolite del cane: cause, sintomi, cura e prevenzione


La follicolite canina è una infezione dei follicoli piliferi, che si manifesta nel cane con piccole pustole sulla cute dovute all’azione di batteri stafilococchi.

Con il tempo, se trascurata, l’infezione si estende agli strati profondi della pelle, provocando la comparsa di grosse pustole purulente.

E’ una malattia piuttosto comune nel cane, che per essere debellata definitivamente richiede anche mesi di pazienza e cure adeguate.

Le cause della follicolite canina

La follicolite può dipendere da diversi fattori, i più comuni sono:

  • Ectoparassiti: parassiti che si annidano nei follicoli piliferi. Generalmente una follicolite dovuta ad ectoparassiti si manifesta nei cuccioli, poiché gli animali adulti tendenzialmente riescono a difendersi grazie al sistema immunitario più forte.
  • Agenti micotici (funghi)
  • Batteri
  • Reazioni allergiche

I sintomi

E’ fondamentale distinguere sin dalle prime manifestazioni i sintomi di follicolite da quelli di irritazioni meno gravi, per poterla curare in modo efficace. Allo stadio iniziale è possibile vedere sulla cute del cane dei piccoli punti rossi che, nel giro di circa 48 ore, sviluppano al loro interno del pus (riconoscibile dalla sommità bianca dei puntini stessi).

A causa del prurito l’animale tenderà a grattarsi, ed è possibile che per lo sfregamento delle zampe perda il pelo nelle zone irritate (in genere sul muso, sul collo e sul dorso).

Il trattamento

La follicolite necessita di cure antibiotiche, è quindi necessario che sia il veterinario a prescrivere i medicinali adatti dopo una visita accurata.

Spesso ai farmaci si accompagna l’utilizzo di un apposito prodotto per la toeletta.
La follicolite è una infezione batterica contagiosa, trasmissibile da cane a uomo: se il nostro animale ne è affetto dobbiamo quindi proteggerci indossando sempre i guanti quando si applicano le pomate all’animale, e ricordandoci di lavare accuratamente le mani.

Tutti gli oggetti con il quale entra in contatto il cane infetto (cuscini, coperte, i nostri stessi abiti) vanno sterilizzati lavandoli a 60°.
Questa infezione non va assolutamente sottovalutata, perché il solo prurito è sufficiente a provocare nel cane ferite da grattamento, che a loro volta sono suscettibili di ulteriori infezioni.

La prevenzione della follicolite

La prevenzione della follicolite è possibile, prendendo alcune misure di cautela: non lavare il cane troppo spesso per non eliminare dalla pelle lo strato lipidico protettivo, spazzolarlo con delicatezza per non irritare o indebolire la sua cute.
Attenzione anche a pulci e zecche, che possono essere portatrici dei batteri stafilococchi: la prevenzione antiparassitaria è come sempre una premessa fondamentale per la salute dei nostri amici.