Il gatto anziano: sintomi, malattie comuni e come aiutarlo
Intorno ai 10 anni di vita il gatto comincia a ricercare un periodo di tranquillità, dopo una vita vivace. Diminuisce la sua voglia di movimento e di gioco, cerca di uscire meno all’aria aperta, dorme di più.
A volte a causa dei problemi uditivi che possono insorgere in questo periodo, non risponde più al richiamo del suo nome. Anche il suo corpo comincia ad indebolirsi e alcuni gatti perdono pure i denti.
Sintomi
Il gatto quando invecchia può presentare quindi dei chiari segnali sia dal punto di vista fisico che comportamentale.
I segni principali di vecchiaia sono:
- La diminuzione dell’udito;
- Gli occhi spenti e opachi;
- Il mantello più rado e ispido;
- I muscoli e le articolazioni meno elastiche;
- Il dimagrimento;
- I movimenti rallentati;
- Rallentamento di tutte le attività quotidiane.
Come trattare il gatto anziano?
Innanzitutto bisogna tenere sotto controllo il suo stato di salute, con visite frequenti dal veterinario e ispezioni ricorrenti sul corpo. Ci si deve poi assicurare che il gatto in casa abbia una zona a lui riservata dove trovare tranquillità e calore.
Vanno controllati regolarmente gli occhi, le orecchie, la bocca e il mantello.
La quantità di cibo da dare al gatto deve essere ridotta e meno calorica. Spesso il gatto anziano soffre di problemi di stomaco e stipsi per cui è bene farlo controllare da un veterinario per ricevere dei consigli efficaci su come affrontare la situazione.
Se il gatto, pur mantenendo le stesse abitudini alimentari, riduce drasticamente di peso è necessario rivolgersi al veterinario.
Aiutare il gatto ad invecchiare bene
Se un gatto invecchia serenamente, continua a mostrarsi sano ed equilibrato. Probabilmente tenderà a giocare meno, a essere più pacato e a cercare meno contatti con i proprietari.
L’importante è assicurare al gatto il suo maggior bisogno di tranquillità mantenendo la solita routine quotidiana. Nei mesi più freddi è bene riservare delle zone calde anche quando il riscaldamento è spento. Magari mettendogli una coperta riscaldata o una borsa dell’acqua calda nella cuccia.
La lettiera deve essere di facile accesso poiché le articolazioni sono più rigide e dolenti.
L’acqua fresca non deve mai mancare poiché con l’avanzare dell’età il gatto soffre spesso di problemi renali. Nel caso in cui il gatto soffra di problemi alla bocca o ai denti è da preferire un’alimentazione umida al cibo secco oppure i croccantini vanno ammollati un po’ nell’acqua.
In alcuni casi il gatto può soffrire di momenti di confusione o di sconforto: tocca al padrone in modo pacato e dolce cercare di rassicurarlo.
Malattie più comuni tra i gatti anziani
- Artrosi
- Cardiopatie
- Cataratta
- Demenza senile
- Diabete mellito
- Insufficienza renale cronica
- Ipertiroidismo
- Malattie della bocca
- Tumori
- Obesità
Dott. Adriano Tessariol