Il cane russa, anche da sveglio: ecco perché e quali razze russano

Il cane russa, anche da sveglio: ecco perché e quali razze russano


Perché il cane russa

Proprio come gli umani, i nostri amici a quattro zampe potrebbero avere la tendenza a russare. Il rumore che si produce russando dipende da un‘ostruzione più o meno grave delle vie aeree (naso o gola), che impedisce all’aria di entrare ed uscire liberamente. Quello che si sente è un sibilo o un brontolio, più o meno intenso, prodotto dall’aria al suo passaggio. Le cause possono essere diverse, e non è detto che sia necessario preoccuparsi.

Cane che russa quando dorme

Durante il sonno, il russare può dipendere semplicemente dalla posizione che il cane ha assunto. Ad esempio, alcuni amano dormire rannicchiati, con il muso nascosto sotto le zampe. In questo caso, è facile che il naso sia leggermente schiacciato, e che il cane emetta un sibilo o un debole russare. Anche la posizione a pancia in su, con le zampe all’aria, favorisce il russare, dato che non semplifica il passaggio dell’aria nelle vie aeree.

In generale, se il nostro amico russa solamente mentre dorme, possiamo probabilmente escludere ostruzioni gravi e malattie respiratorie. In questi casi infatti i disturbi provocherebbero difficoltà nella respirazione anche quando il cane è sveglio.

Cane che russa da sveglio

Se il suono tipico del russare è percepibile durante tutto l’arco della giornata, è meglio prestare attenzione e cercare di indagare più a fondo il problema. Le cause più frequenti di ostruzione delle vie aeree sono:

  • Presenza di corpi estranei nelle narici. Stando all’aria aperta è facile che foglie, fili d’erba, spighe, penetrino nella cavità nasale. Inoltre i cani amano fiutare, ed è relativamente frequente che infilando il naso dappertutto finiscano per “raccogliere” qualcosa. Meglio evitare di rimuovere il corpo estraneo in autonomia: il veterinario saprà estrarlo in sicurezza.
  • Irritazioni o infezioni alle vie aeree. Anche un semplice raffreddore può provocare congestione nasale, che rende più difficoltosa la respirazione.
  • Polipi o tumori nasali. Visibili come escrescenze, sia i polipi che i tumori sono da rimuovere chirurgicamente. La narice interessata potrebbe presentare fuoriuscite di muco, liquidi e/o sangue. In caso di polipi, è probabile che una volta rimossi si ripresentino, ed il cane va monitorato regolarmente. I tumori nasali spesso vengono diagnosticati tardi, e la chirurgia pur allungando la vita dell’animale spesso non è risolutiva.
  • Sovrappeso, allergie, fumo passivo. Sono tutte possibili cause di difficoltà respiratorie più o meno gravi, che possono manifestarsi con il russare.
  • Cause genetiche. Una particolare conformazione del muso e vie respiratorie anatomicamente poco aperte possono dare origine ad una respirazione difficoltosa.

Razze predisposte al russare: i cani brachicefali

Alcune razze canine sono particolarmente portate a soffrire di questo disturbo. Si tratta di animali che, per la tipica conformazione del loro muso, hanno una respirazione difficoltosa e rumorosa. Cani come Carlini, Boxer, Bouledogue, Cavalier King, sono brachicefali, ovvero la loro mascella superiore è più corta di quella inferiore. Sebbene il loro aspetto curioso sia simpatico a molti, è fondamentale sapere che comporta non poche complicazioni.

Una di queste è proprio una conformazione “stretta” delle vie aeree, con la conseguente alta probabilità di sviluppare problemi connessi alla difficoltà di immettere ossigeno nell’organismo attraverso una respirazione normale. Queste razze tenderanno a russare sia nel sonno che da sveglie, e nei casi più gravi di brachicefalia è possibile dover ricorrere ad un apposito intervento chirurgico per allargare il passaggio dell’aria nella trachea.

Rimedi e consigli utili

A seconda della causa del russare, ci sono diverse soluzioni che possono se non risolvere almeno mitigare il problema. Se il russare è dovuto alla posizione, sarà sufficiente cambiarla, mentre in caso di raffreddore saltuario un po’ di pazienza è l’unica arma a nostra disposizione. Per ridurre il pericolo dell’insorgenza del russare, alcuni consigli utili sono:

  • Mantenere ben umidificata la stanza dove dorme il cane.
  • Al rientro da una passeggiata, soprattutto se nel verde, controllare ed eventualmente pulire le narici.
  • Dotare l’angolo di Fido di un letto rotondo. La sua forma infatti favorisce il corretto posizionamento del cane, che potrà distendere le vie aeree.
  • Evitare di fumare al chiuso, soprattutto nelle stanze dove il cane trascorre molto tempo durante la giornata.
  • Areare regolarmente la casa. Pulire a fondo coperte e cuscini del cane, in modo da eliminare eventuali allergeni.
  • Scegliere una dieta bilanciata e garantire al cane un’adeguata quantità di esercizio, per prevenire o combattere sovrappeso ed obesità.