Il cane iperattivo: sintomi, cause e cosa fare
Un cane iperattivo si riconosce immediatamente: corre, salta dappertutto, mangia velocemente, mordicchia tutto ciò che gli capita a tiro, non sta mai fermo, giocherebbe in continuazione.
Avere un cane è sempre un’esperienza meravigliosa e positiva, ma se la sua vivacità diventa esagerata la convivenza può diventare difficile e la gestione dell’animale seriamente problematica.
Iperattivo non è sinonimo di eccitato: un cane giovane, o alcune razze, ad esempio sono tendenzialmente più eccitabili, ma non per questo definibili come iperattivi.
L’eccitazione poi potrebbe essere la conseguenza di un’educazione scorretta da parte dei proprietari, che non sono stati capaci di insegnare all’animale quali siano i comportamenti più corretti e quali invece quelli da evitare.
Come succede per gli esseri umani, anche per il cane l’iperattività rappresenta un vero e proprio disturbo, che va riconosciuto ed affrontato il prima possibile per evitare che peggiori.
Veterinari ed educatori cinofili sono i professionisti che possono aiutarvi se il vostro animale mostra i segni di questa problematica comportamentale.
Cosa fa un cane iperattivo? Sintomi
Un cane iperattivo salta: contro i mobili, sulle persone, sui muri di casa, gratta le porte. Non si ferma un attimo, abbaia moltissimo, mangia e beve con voracità e velocemente.
E’ difficile portarlo a spasso perché tende a tirare il guinzaglio ed alzarsi sulle zampe posteriori, gira su se stesso, corre a destra e a manca senza una ragione reale, segue cose e persone in movimento, rosicchia e morde vestiti e oggetti. In genere è particolarmente attento ai suoni, inoltre non ama stare solo, e se vi allontanate spesso ansima ed il suo battito cardiaco aumenta.
Se notiamo atteggiamenti come questi nei cuccioli, possono ancora rientrare nella normalità, ma diventano patologici se ad attuarli è un animale adulto. I soggetti più a rischio sono in genere maschi, soprattutto se non sterilizzati.
Perché il cane diventa iperattivo?
Non è ancora possibile stabilire quale sia la causa di questo disturbo, anche se probabilmente esiste una correlazione tra l’iperattività ed il distacco precoce dalla mamma.
Infatti come per tutti i mammiferi, è proprio la genitrice ad insegnare al cucciolo quali siano gli atteggiamenti da tenere, come si regola la forza di un morso, e come gestire l’attività motoria.
Altro elemento che viene a mancare in caso di distacco prematuro è l’esperienza del gioco con i fratellini e sorelline, che insegna al cucciolo insieme al confronto a tenere comportamenti corretti.
Il mio cane è iperattivo, cosa devo fare?
L’atteggiamento da assumere e mantenere con coerenza con il nostro cane iperattivo è fermo ed autorevole (non autoritario!): bisogna fargli capire che otterrà ciò che desidera solo comportandosi in maniera adeguata.
Fargli fare movimento nella speranza di stancarlo e calmarlo non serve a nulla, anzi, un eccesso di stimoli potrebbe peggiorare la situazione!
Proponiamogli piuttosto giochi che lo impegnino nella concentrazione, giochi di fiuto e di ricerca. Inoltre ricordiamo che il nostro esempio ed il nostro atteggiamento corporeo sono fondamentali: se il cane è agitato non ha senso correre, muoversi bruscamente o alzare la voce!
Ultimo consiglio è quello di portare il nostro animale dal veterinario o dall’educatore cinofilo, che possiedono le competenze necessarie per consigliarci
gli atteggiamenti e le strategie più corrette ed efficaci per risolvere il problema.