Demodicosi canina: tipologie, sintomi e cura

Demodicosi canina: tipologie, sintomi e cura


La demodicosi è una malattia parassitaria cutanea. Non è contagiosa né per l’uomo né per gli altri animali, e può colpire qualunque cane indipendentemente da razza o età. E’ provocata da un acaro che trova dimora nei follicoli del cane, chiamato proprio Demodex.

Sviluppo della malattia

L’acaro Demodex viene trasmesso dalla madre ai cuccioli nei primi giorni di vita. Si tratta pertanto di una malattia ereditaria. Molti cani, pur rimanendo in buona salute, possono portare su di sé un certo numero di questi acari. Lo stato di malattia si raggiunge quando la popolazione di Demodex prolifera e cresce oltre misura.

Nei cani adulti spesso la demodicosi è spia di patologie più gravi, quali tumori o squilibri ormonali. In questi casi, sono le malattie stesse a predisporre il cane allo sviluppo della demodicosi.

Tipologie e loro sintomi

La demodicosi si può dividere in due tipologie principali.

  • Localizzata. Si tratta della forma più lieve della malattia, in genere si manifesta negli animali più giovani (3-6 mesi). Provoca lesioni sulla testa e sulle zampe anteriori.
  • Generalizzata. La forma più grave di demodicosi può colpire animali di ogni età. Si dice generalizzata perché le lesioni da essa causate interessano una intera regione del corpo, o almeno entrambe le zampe.

In tutti e due i casi, i sintomi sono: perdita di pelo a chiazze (alopecia focale), comedoni, forfora ed eritema non pruriginoso. Le aggravanti della demodicosi generalizzata sono complicanze come infezioni batteriche, eventuale prurito, ingrossamento e gonfiore dei linfonodi.

Diagnosi

Raschiando le aree interessate ed osservando il materiale al microscopio, il veterinario sarà in grado di effettuare una diagnosi certa. Gli acari Demodex saranno presenti in grandi quantità sia sotto forma di larve che di uova, ninfe e adulti. Se presenti, sarà necessario individuare anche le infezioni batteriche complicanti.

Terapia

Una terapia a base di appositi prodotti da applicare sulle lesioni è sufficiente a risolvere una demodicosi localizzata. In caso di malattia generalizzata, invece, si interverrà sia sistemicamente che localmente. Ci sono farmaci da assumere quotidianamente per via orale, e spot-on o spugnature una-due volte la settimana. Quando a distanza di almeno un mese dall’inizio della terapia le analisi ottengono due raschiamenti consecutivi con esito negativo, il cane si considera guarito.

Controllo

Le ricadute sono frequenti, perciò una volta guarito è necessario continuare a controllare il cane anche a distanza di tempo.

Leggi anche il nostro approfondimento sull’alopecia nel cane.