Come viaggiare con un cane: in auto, aereo, nave e treno
Siamo in estate, e finalmente possiamo pensare alle vacanze, magari organizzando un bel viaggio che ci allontani dallo stress della vita quotidiana e ci permetta di ristorare corpo e mente.
E il nostro cane? Certamente possiamo (e dobbiamo) fare in modo che possa venire con noi, trasformando le vacanze in un momento di divertimento e relax anche per lui, dedicandogli tutto il tempo che le attività frenetiche di tutti i giorni normalmente ci portano via. In realtà viaggiare con il nostro cane è più semplice di quanto si pensi; sicuramente dovremo prendere alcune precauzioni e tener conto anche delle sue esigenze, ma non è un’impresa impossibile, anzi!
In primo luogo, prima di partire dobbiamo portare il nostro cane dal veterinario, per controllare che il suo stato di salute sia ottimale e gli permetta quindi di viaggiare, ed eventualmente per fargli i vaccini necessari a seconda della destinazione della nostra vacanza.
Ad esempio, per i paesi dell’Unione Europea è previsto che il passaporto dell’animale indichi che è stato effettuato il vaccino antirabbica, e che sia ancora valido. Al di fuori dell’UE le regole per l’ingresso degli animali sono spesso molto severe, ed è possibile che venga richiesto un periodo di quarantena. E’ quindi bene informarsi per tempo sulle regole vigenti nel Paese di destinazione in merito al trasporto di animali.
In secondo luogo, dobbiamo scegliere una struttura dove alloggiare che preveda la possibilità di ospitare animali domestici. In Italia tali strutture sono quasi dappertutto: basterà una ricerca accurata sul web per trovare quella che fa al caso nostro e del nostro cane!
In valigia non devono mancare alcuni oggetti “personali” del nostro animale, perché per lui le abitudini sono importanti, in particolare quando si parla di cibo.
Cosa non dobbiamo dimenticare per viaggiare con il cane:
- Il libretto sanitario e/o il passaporto;
- Se sta seguendo una terapia, ovviamente non dimenticheremo le sue medicine;
- Il suo cibo. Cambiare le abitudini alimentari infatti può diventare un forte fattore di stress, che potrebbe provocare al cane disturbi gastrointestinali, rovinando la vacanza ad entrambi;
- Le ciotole in cui abitualmente mangia e beve;
- Uno o più dei suoi giocattoli preferiti;
- Un materassino ed una copertina;
- Collare, museruola e guinzaglio;
- Il necessario per la sua igiene;
- I sacchettini ed i guanti monouso per la raccolta delle feci.
Consigli a seconda del mezzo di trasporto scelto per il nostro viaggio
Anche la modalità di trasporto richiede accorgimenti particolari, ed esistono regole precise a seconda del mezzo di trasporto che utilizzeremo.
Per andare in nave serve che il veterinario rilasci un certificato di buona salute; il cane viaggerà in cabina con noi o nei canili di bordo a seconda della sua taglia. In entrambi i casi dovrà sempre indossare museruola e guinzaglio.
Anche in aereo possiamo portare insieme a noi in cabina i cani di piccola taglia, mentre se grandi o medio-grandi, gli animali dovranno viaggiare in apposite gabbie nella stiva.
In treno (sul territorio italiano) le regole cambiano a seconda del tipo di treno. All’acquisto del biglietto bisogna esibire il certificato di iscrizione all’anagrafe canina. Viaggiano gratuitamente su tutti i treni i cani di piccola taglia, sia in prima che in seconda classe, purché rimangano all’interno delle loro gabbiette o trasportini. Gli animali più grandi invece possono viaggiare su treni regionali ed intercity, ma devono indossare museruola e guinzaglio. L’unica eccezione sono i cani accompagnatori dei non vedenti, che per ovvie ragioni possono salire gratuitamente su qualunque treno, senza obblighi particolari.
In auto, vi rimandiamo alla lettura del nostro articolo su cosa stabilisce il Codice della Strada per il trasporto in automobile del cane.
Insomma, non c’è ragione per non portare in vacanza con noi il nostro cane, bastano pochi semplici accorgimenti e… buon viaggio a tutti!