Come insegnare al cane a dormire la notte

Come insegnare al cane a dormire la notte


Abbiamo appena adottato un cucciolo, e dobbiamo decidere dove dormirà: in casa o fuori? Nella nostra camera o in un altra stanza della casa? Nel letto o nella sua cuccia?

Sono tante le domande che ci poniamo, ed è bene stabilire le regole di base ancor prima di portare a casa il nostro nuovo amico, in modo da essere preparati ed affrontare al meglio le mille novità che ci aspettano. In generale, un cucciolo ha sicuramente bisogno di protezione ed è particolarmente vulnerabile, sia al freddo che … alla paura! Sarebbe meglio quindi lasciarlo dormire in casa, soprattutto i primi tempi.

E’ però da considerare anche che, se già sappiamo che in futuro vogliamo tenere il cane in giardino o in terrazza, sarà difficile (ma non impossibile!) insegnargli a dormire fuori una volta abituato a dormire nell’appartamento.

Preparare la cuccia

Una volta stabilito dove dormirà il cane, dobbiamo preparargli il letto. Esso può essere uno degli appositi lettini in commercio (cuscini con un bordo rialzato, disponibili in diverse forme, materiali e dimensioni), oppure un semplice cesto, una coperta, o ancora una cuccia vera e propria o il trasportino.

Possiamo anche scegliere di lasciare che l’animale dorma con noi nel letto, o sul divano. In ogni caso, scegliamo un luogo da adibire a luogo di riposo del cane, e lavoriamo perché anche lui lo riconosca come tale.

  • Se il cane dovrà dormire all’esterno, prepariamo una cuccia calda e confortevole. Possiamo mettere uno scaldotto sotto la coperta, in modo che si crei un angolo tiepido dove accomodarsi. E’ una buona idea utilizzare una coperta o un cuscino che siano appartenuti alla cucciolata di provenienza, oppure che riportino il nostro odore. In questo modo il cucciolo troverà odori a lui familiari, che lo aiuteranno a rilassarsi.
  • Per insegnargli ad entrare nella cuccia/trasportino/lettino possiamo mettere croccantini in fondo, in modo che associ l’ingresso a qualcosa di piacevole. Se abbiamo invece scelto di lasciarlo dormire con noi, non saranno necessari leccornìe: le nostre coccole saranno un richiamo sufficiente!
  • Se il cucciolo è molto giovane, un trucchetto è di mettere accanto a lui un orologio o una sveglia: il ticchettio delle lancette infatti gli ricorderà il battito cardiaco della mamma.
  • Come per i bambini, i cosiddetti rumori bianchi facilitano il rilassamento e l’addormentamento. Possiamo provare a lasciare accesa una radio a volume bassissimo, che potrebbe aiutare il cane a rilassarsi.

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L’importanza della routine

E’ bene fornire da subito al cane una routine serale, in maniera che ogni giorno possa riconoscere i gesti e le abitudini che accompagneranno al sonno tutta la famiglia.

Dopo la cena portiamolo a fare una passeggiata, perché possa scaricare vescica e/o intestino e non sia quindi svegliato di notte da queste necessità. In seguito possiamo coccolarlo e giocare con lui mantenendo però sempre toni tranquilli ed evitando di farlo eccitare. La carica adrenalinica accumulata durante un gioco concitato infatti sarebbe difficile da scaricare, ed il cane farebbe fatica ad addormentarsi.

Una volta che ognuno è collocato nel suo letto, prestiamo attenzione ad eventuali richiami del cane, ma senza accorrere ad ogni suono.

E’ importante che impari da subito che eventuali lamenti ed abbai notturni non saranno certo premiati con la nostra attenzione. Cerchiamo di ignorarlo, e con un po’ di tempo e pazienza imparerà a dormire da solo.

Risvegli notturni: cause

Sono molteplici le possibili cause dei risvegli notturni del cane. In alcuni casi sono dovuti semplicemente al timore del cucciolo ed al fatto che deve abituarsi ad un ambiente nuovo.

Se siamo sicuri che abbia mangiato a sufficienza ed abbia espletato i suoi bisogni, probabilmente si tratta solamente di un processo di adattamento.

E’ anche possibile che semplicemente l’animale tardi a prendere sonno, e abbai o cerchi la nostra attenzione perché si annoia. Potrebbe essere utile lasciare nella cuccia qualcosa da mordicchiare (non da mangiare!!), che lo aiuti a rilassarsi.

Attenzione però: no ai giochini rumorosi o a palle ed oggetti che rischierebbero di eccitarlo! Altre cause invece meritano un po’ più di attenzione da parte nostra.

  • Se a soffrire di insonnia è un animale adulto o anziano ormai abituato a dormire da solo, è possibile che abbia qualche dolore. Verifichiamo al più presto il suo stato di salute portandolo dal veterinario per un controllo.
  • Eventi stressanti o novità possono influire sul sonno del nostro animale: traslochi, variazioni di orario, altri animali o ospiti in famiglia… cerchiamo di risalire alle cause dello stress e, se possibile, eliminarle o almeno ridurle
  • Un animale che dorma in giardino o terrazza è sollecitato dagli stimoli esterni: macchine, passanti, altri animali possono attirare la sua attenzione ed eccitarlo. Dobbiamo quindi educarlo gradualmente ad abituarsi e ignorare questi rumori.

Suggerimenti utili

  • La cena dovrebbe avvenire qualche ora prima di dormire. Se infatti il cane ha mangiato da poco, ha accumulato energia che ha bisogno di sfogare, e difficilmente domirà.
  • Durante la giornata il cane deve poter fare esercizio fisico adeguato ed abbondante. Se infatti non è stanco, non si addormenterà. Valuta le necessità del tuo animale e provvedi secondo i tuoi impegni a portarlo fuori a sufficienza! Questo accorgimento è utile anche per evitare che dorma poco e si svegli troppo presto al mattino.
  • Assicurati che prima di dormire il cane abbia espletato i suoi bisogni, o potrebbe (e a ragione!) svegliarti perché ha bisogno di andare fuori
  • Mai utilizzare come luogo di time out o punizione lo stesso posto dove il cane deve riposare: se lo associa  a qualcosa di spiacevole non riuscirà a rilassarsi abbastanza per dormire.