Come capire se il tuo cane è felice: i segnali

Come capire se il tuo cane è felice: i segnali


Il rapporto tra cane e padrone

Chi vive con un cane sa bene quanta serenità e gioia possano trasmettere questi meravigliosi amici a quattro zampe. Ad ogni proprietario sarà capitato ben più di una volta di rientrare a casa dopo una giornataccia, e di sentirsi meglio alla sola vista di Fido. Ogni cane si lega al suo padrone in maniera diversa, e dimostra il suo affetto con piccoli gesti, espressioni del muso e con il linguaggio del corpo. Insomma: avere un cane per amico può davvero rendere felice l’uomo. Il cane, dal canto suo, è altrettanto felice?

Cosa occorre al cane per essere felice

I cani sono animali sociali, ed inoltre sono abituati a convivere con l’uomo ormai da millenni. Che si tratti di cani da compagnia o da lavoro, la vicinanza e l’interazione con gli esseri umani è ormai parte del loro essere. Nel tempo poi, le razze sono state selezionate per mitigare i caratteri più selvatici, ed accentuare quelli più adatti a rafforzare il rapporto di amicizia e fedeltà con noi.

Il cane ha dunque realmente bisogno del suo umano per essere felice, anche se naturalmente la mera presenza non è sufficiente. Perché un cane viva bene e sereno, gli occorrono:

  • Una dieta sana, equilibrata e sufficiente
  • Un riparo confortevole o uno spazio dove rilassarsi in casa
  • La possibilità di muoversi e fare esercizio per sfogare le energie
  • Adeguati stimoli fisici e mentali per la sua intelligenza
  • Giochi, coccole e un rapporto sincero con il suo padrone
  • Regole certe, che gli diano schemi entro i quali possa apprendere come comportarsi, sia in casa che nel mondo esterno
  • Adeguate attenzioni alla sua salute (vaccini, controlli, eventuali cure ecc)

Con questi elementi, non c’è motivo per cui Fido non dovrebbe essere felice. A volte però ci si chiede se si sta facendo abbastanza, o se si stanno facendo le cose nel modo giusto.

Segnali di felicità (o infelicità) nel cane: il linguaggio del corpo

I principali indizi della serenità del cane si trovano nel suo linguaggio corporeo. Sebbene ogni animale possa esprimersi con diversi gesti acquisiti, esistono alcuni movimenti che fanno parte del bagaglio istintivo di segnali. Tra le espressioni acquisite segnaliamo ad esempio il “sorriso”, che alcuni cani sanno utilizzare proprio come noi. Sorridere infatti implica mostrare i denti, atto che per i lupi indica chiaramente aggressività. Il cane ha appreso dall’uomo questa modalità di comunicare un sentimento positivo. I segnali corporei più evidenti e comuni sono:

  • Scodinzolare o dondolare la coda. Se lo scodinzolare all’impazzata è tipico di un momento di grande entusiasmo, anche dondolare la coda più lentamente, con un movimento ampio, indica gioia. Il dondolìo rilassato infatti segnala uno stato di quiete e ottima disposizione di animo.
  • Pupille dilatate. Proprio come accade all’occhio umano, quando vede e vive qualcosa di piacevole, le pupille si dilatano nei momenti positivi.
  • Rotolare, mostrando la pancia, è segno di fiducia.
  • Stendersi in avanti alzando il sedere scodinzolante, oppure alzarsi e richiamare la nostra attenzione con le zampe anteriori, è un allegro invito al gioco.

Il sonno

Un corretto ritmo sonno-veglia è fondamentale per la salute ed il benessere sia fisici che mentali. A sua volta, il benessere favorisce un riposo efficace, in un circolo virtuoso che lega la serenità alla capacità di riposare al meglio. Anche a noi uomini accade di faticare ad addormentarci pensando a qualcosa che ci preoccupa, e di essere in balìa del malumore quando dormiamo male.

Un cane stressato, triste o traumatizzato potrebbe non dormire, dormire troppo poco, avere un sonno agitato. Oppure, al contrario, potrebbe dormire troppo, trascorrendo la maggior parte del tempo in uno stato quasi catatonico. Tutti e due gli estremi sono un segnale di malessere. Un cane adulto ha bisogno di circa 12 ore di sonno al giorno: un cane felice quindi dormirà spesso, non solo di notte, ma anche facendo pisolini e riposini durante la giornata.

L’appetito

L’appetito è un altro indice di benessere piuttosto attendibile. Un cane felice e sereno mangia volentieri quantità adeguate di cibo, senza però essere esageratamente vorace. A sua volta, un appetito sano è la conseguenza di un adeguato stile di vita, che permette al cane di fare sufficiente esercizio.

Se l’animale mangia correttamente, avrà abbastanza energie per sostenere le attività della giornata (correre, giocare, riposare ecc), e arriverà a sera soddisfatto sotto tutti i punti di vista. La dieta quindi svolge un ruolo importantissimo non solo nella salute, ma anche nel buonumore del cane! Un animale che rifiuti di mangiare o che, al contrario, tenda ad abbuffarsi o a ingerire tutto ciò che vede, facilmente ha problemi di salute, oppure utilizza il cibo (rifiutandolo o cercandolo ossessivamente) per scaricare lo stress.

Il comportamento

Un cane felice cerca la compagnia del padrone, ed ama stare accanto a lui, coccolarlo e farsi coccolare. Gli animali sereni infatti sono più propensi ad interagire con gli altri, soffrono meno di gelosie ed ansia da separazione, sono allegri e sicuri di sé. Se Fido è in forma e di buon umore vi inviterà spesso a giocare, e parteciperà attivamente a qualunque attività gli proponiate. Sarà entusiasta al momento della passeggiata, e se avrà la possibilità di farlo correrà energicamente in uno spazio libero.

Il cane felice tendenzialmente non è aggressivo e tende ad essere obbediente, poiché essendo soddisfatto non ha gelosie o rimostranze da fare al padrone. Per natura infine il cane è un giocherellone ed un discreto ficcanaso. Se Fido non mostra interesse per i giochi, e non è curioso di esplorare ed annusare il mondo che lo circonda, probabilmente ha qualche difficoltà: potrebbe essere triste, traumatizzato, o avere qualche malessere.

Come far felice il cane

Il segreto della felicità del cane è in realtà piuttosto semplice: amarlo ed avere cura di lui. Non sono sufficienti infatti le attenzioni amorose se non ci si occupa della sua salute, del suo benessere fisico e degli accessori che gli servono. Allo stesso modo, il miglior cibo ed i più bei giochi del mondo non possono compensare un padrone assente, violento o che non dedica abbastanza tempo al suo amico a quattro zampe.

Un giusto equilibrio delle due cose permetterà invece a cane e padrone di avere un rapporto soddisfacente che migliorerà la vita di entrambi! Se si dovessero notare nel cane cambiamenti comportamentali, apatia, mancanza di appetito o troppa voracità, alterazioni del sonno, meglio consultare il veterinario per risalire all’origine del problema.