Come capire quanti anni ha un cane: come si quantifica l'età?

Come capire quanti anni ha un cane: come si quantifica l’età?


Le fasi della vita del cane. Al di là della mera conta degli anni, per gli animali come per l’uomo vale la distinzione in fasi della vita. Un cucciolo è come un bambino piccolo, curioso, giocherellone, bisognoso di coccole e di stimoli per scoprire ed esplorare il mondo che lo circonda. I suoi atteggiamenti saranno simili a quelli di un bimbo, sempre in movimento, pronto ad imparare.

E’ questo il momento migliore per iniziare la sua educazione, la sua socializzazione ed il suo addestramento.

Un cane giovane invece dovrebbe aver ormai appreso le regole fondamentali per la vita in società, le basi dell’educazione, ed il suo temperamento e carattere saranno emersi. Eventuali cattive abitudini, così come fobie e paure saranno difficili da eliminare senza l’aiuto di un addestratore esperto.

Un cane maturo od anziano inizierà probabilmente ad avere i primi acciacchi, e sarà importante prendersi cura di lui osservando con attenzione i suoi comportamenti, per provvedere immediatamente ad eventuali cure necessarie al mantenimento della sua salute e del suo benessere. Ma come si calcola l’età del nostro cane?

Anni canini, anni umani

E’ credenza diffusa che ad ogni anno di vita del cane corrispondano sette anni umani. Questa teoria è stata diffusa principalmente come teoria di comodo, per spiegare in maniera semplice ai padroni che lo sviluppo psicofisico dell’animale è molto diverso da quello delle persone, ed è perciò importante recarsi regolarmente dal veterinario. In realtà il calcolo non è così semplicistico, e vari fattori concorrono al calcolo dell’età di un cane.

In generale, alla fine del primo anno di vita un cane è fisicamente maturo, è in grado di riprodursi, ed ha probabilmente completato il suo percorso di prima scoperta del mondo. E’ quindi in grado di orientarsi nel suo territorio, e di relazionarsi con le persone (e gli animali) che conosce. Il cane di un anno è paragonabile più che a un bambino ad un adolescente, quindi parlando di età un anno canino equivale a circa 15 anni umani.

Alla fine del secondo anno l’animale è completamente sviluppato, così come lo sono carattere e temperamento. Seppur giovane, si tratta di un adulto a tutti gli effetti, ed umanamente parlando potrebbe avere all‘incirca 24 o 25 anni. Da qui in poi per avere un termine di paragone in anni umani, se ne possono aggiungere 4 ogni anno. Un cane di una decina d’anni quindi sarà quasi un anziano, a differenza degli uomini che a quell’età sono decisamente ancora dei bambini.

tabella anni canini anni umani

Le dimensioni contano

Un fattore altamente discriminante nel calcolo dell’età del cane è la sua taglia. I cani di piccole dimensioni infatti sono generalmente più longevi, quindi ad ogni loro anno ne corrispondono 4 o 5 in termini “umani”. Uno Yorkshire ad esempio si può considerare anziano quando raggiunge i suoi 16 anni, a differenza di un cane di taglia grande che difficilmente arriva a quell’età. Insomma, i piccoli invecchiano più lentamente, anche se ovviamente non si tratta di una regola esatta ma semplicemente di una tendenza indicativa che può darci un’idea orientativa per calcolare l’età del nostro amico a quattro zampe.

Longevità e razza

E’ difficile stabilire a priori se e quali siano le razze canine più longeve. Come abbiamo detto, tendenzialmente i cani di dimensioni più piccole tendono a vivere più a lungo. Altrettanto tendenzialmente si può affermare che i meticci godono più spesso di miglior salute, e sono quindi più longevi. Questo perché la selezione della razza pura fa sì che ci siano meno mescolanze di geni, e quindi una più frequente ripetizione di anomalie o errori genetici che portano a patologie specifiche. Anche in questo caso comunque, la razza non è l’unica determinante della salute del nostro animale: dieta, stile di vita, eventi, la storia unica ed irripetibile di ogni animale sono in grado di variare enormemente in positivo o in negativo la sua salute e la sua aspettativa di vita

Risalire all’età di un cane

Se non sappiamo esattamente quando è nato il nostro beniamino, e non abbiamo modo di risalire alla sua data di nascita, possiamo aiutarci osservando la sua dentatura. Un cucciolo infatti mette i denti permanenti tra le 6 e le 8 settimane, perciò se ha ancora i denti da latte possiamo dedurre che sia ancora entro i due mesi di vita. In seguito basterà osservare lo stato della sua bocca: ad una maggior formazione di tartaro e ad un certo ingiallimento corrisponderà un’età più avanzata. Intorno ai 12 anni il cane probabilmente comincerà a perdere i denti. Anche il pelo può essere indicativo: un cane maturo, anziano o vicino all’età anziana probabilmente avrà qualche segno di brizzolatura, ed il suo manto sarà meno lucido ed un po’ più ispido.