Animali e incidenti stradali: cosa dice la legge
Un incidente stradale che coinvolga un animale è considerato al pari di uno che coinvolga solamente esseri umani.
Il Codice della Strada
L’ Art. 189 del Codice della Strada prevede degli obblighi nei confronti degli animali vittime di incidente. In caso di sinistro che coinvolga un animale è necessario fermarsi. Bisogna mettere in atto ogni misura possibile per prestare soccorso immediato all’animale. Questo vale sia per gli animali d’affezione che per animali da reddito o specie protette.
L’obbligo quindi prevede di chiamare soccorsi (veterinario o forze dell’ordine). Non bisogna muovere l’animale, ma attendere aiuto. Per chi non seguisse la prassi e non prestasse soccorso all’animale ci sono sanzioni da 80 a 318 euro. Inoltre, si procederà con la verifica delle responsabilità.
Il codice è stato modificato nel 2010. La nuova formula prevede che la persona che col suo comportamento causa un incidente che coinvolge animali sia obbligata a fermarsi e chiamare soccorso.
A chi rivolgersi in caso di incidente?
In virtù della normativa, è stata creata una apposita piattaforma on line. La Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani e l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani hanno riunito strutture autorizzate per il soccorso agli animali. Il sito web di riferimento è www.struttureveterinarie.it. E’ possibile scaricarlo su navigatore, smartphone e tablet, per averlo sempre pronto in caso di necessità.
Se l’animale dovesse perire nell’incidente, è sufficiente rivolgersi alla Polizia. La morte verrà accertata da un medico veterinario. In seguito si procederà con l’accertamento delle responsabilità per stabilire chi dovrà pagare i danni.
Responsabilità dei proprietari
Esiste una normativa specifica anche per i proprietari di animali. L’Art 672 del Codice Penale punisce padroni e detentori che mettono a rischio automobilisti e motociclisti non custodendo adeguatamente l’animale. La legge prevede per loro una sanzione pecuniaria.
In questo caso, anche enti pubblici come Asl e strutture sono passibili di punizione. Se l’animale non ha padrone, in base al Codice Civile sarà il Sindaco a rispondere dei danni se si tratta di un animale d’Affezione. Quando si tratta di animali selvatici invece, in base ad una delega regionale il responsabile sarà il Presidente della Provincia.