
5 cose che non piacciono al cane: cosa odiano i cani?
Ormai abituati alla convivenza, spesso i proprietari sono convinti che al cane vada bene tutto quello che succede in casa, o che fanno. Il fatto che Fido ami alla follia il suo padrone e che sia disposto a tutto pur di farlo felice, non vuol certo dire che non abbia le sue preferenze ed i suoi gusti. Carattere e tendenze di ogni animale sono certamente uniche ed irripetibili, ma ci sono alcuni gesti che spesso gli uomini compiono senza pensare, che risultano davvero fastidiosi per tutti i cani del mondo.
Se vogliamo migliorare la convivenza ed il rapporto col nostro amico a quattro zampe, è bene tenerli sempre presenti. Prestare attenzione alle necessità del cane è un ottimo modo per fargli capire quanto il suo affetto e la sua lealtà nei nostri confronti siano ricambiati.
1 – Fissare il cane negli occhi
Tra gli uomini guardarsi negli occhi è nella maggior parte dei casi qualcosa di positivo. Il cane vive invece diversamente uno sguardo così diretto. Capita spesso che un proprietario, seppur con le migliori intenzioni, prenda tra le mani il muso del suo amico a quattro zampe, e gli parli fissandolo intensamente. Il cane vive un tale sguardo come un segno di sfida, e non lo gradisce affatto.
Ancora peggio se lo sguardo è accompagnato da buffetti sulla testa: per noi sono affettuosi, per lui sono solamente qualcosa di irritante che gli umani fanno sin troppo spesso. Molto meglio una pacca affettuosa sulle spalle o sulla schiena, per far capire a Fido quanto siamo fieri di lui.
2 – Avere fretta durante la passeggiata
Uscire dovrebbe essere un momento di relax e distrazione sia per il cane che per il padrone. Quando però la passeggiata è rovinata da troppe regole, da un guinzaglio mal tenuto, e soprattutto dalla fretta, ecco che una parte piacevole della giornata diventa fonte di stress. Il guinzaglio va tenuto abbastanza morbido da permettere al cane di muoversi, seppur in sicurezza. Tirarlo e strattonarlo non permette all’animale di godersi la camminata, oltre che rischiare di fargli male.
Il mondo esterno è pieno di suoni, odori, cose da vedere. E’ impossibile che il cane tiri dritto, faccia i suoi bisogni, e torni indietro senza fermarsi ad annusare ed esplorare. L’olfatto è il suo senso più sviluppato, e la passeggiata è il momento migliore per farne uso, raccogliendo informazioni sull’ambiente che lo circonda. Prendiamoci dunque il tempo di fare una camminata tranquilla, lasciando al nostro amico modo di soddisfare la sua curiosità. Percorrere un tragitto più breve ma in maniera più rilassata sarà di sicuro gradito a Fido!
3 – Parlare troppo
Soprattutto quando lo si sgrida, a volte si tende a fare al cane dei lunghi discorsi. Sebbene Fido sia in grado di comprendere il nostro stato d’animo dal nostro tono di voce, non capirà quello che stiamo dicendo. Si renderà conto che siamo arrabbiati, ma la lunga spiegazione sul perché non doveva fare questo o quello sarà perfettamente inutile. Più che le parole, il cane osserva il nostro corpo ed i nostri gesti per capire quello che vogliamo da lui. Invece di tante parole quindi cerchiamo di parlare con lui attraverso il corpo, le espressioni, i gesti, e quando se lo merita concediamogli un bel premio più che complimenti!
4 – La noia
Il cane adora essere stimolato e giocare con noi. Lasciarlo a lungo solo in casa è fonte di stress e noia, e potrebbe portare alla lunga a comportamenti inadeguati e addirittura distruttivi. Ancora peggio quando il padrone è presente ma non considera Fido: la noia allora si accompagna alla frustrazione ed alla sofferenza del sentirsi ignorati. Stimolare il proprio cane con giochi che gli permettano di sfogare le sue energie e tenere allenata la mente è il modo migliore per arricchire il rapporto e garantirgli allegria e serenità.
5 – Bagni e vestiti
Se è vero che l’igiene è importante, non è assolutamente necessario lavare il cane troppo spesso. Anche se alcuni cani amano l’acqua, le operazioni necessarie a un bagno vero e proprio possono risultare noiose e stressanti per Fido. Anche i vestiti possono essere fonte di disagio. Essere ricoperti con maglioncini, coperte e scarpette può essere veramente fastidioso, perché gli abiti limitano i movimenti e fanno sentire il cane impacciato.
In mancanza di specifici problemi (ad esempio dermatiti, polmoniti ecc) ed in condizioni climatiche normali, la pelliccia è più che sufficiente per proteggere il cane. Anche una pioggerellina leggera non è un problema, e permette di passeggiare tranquillamente senza bisogno di molti accessori. L’importante è asciugare bene il manto una volta rientrati.
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